martedì 12 maggio 2009

Comunicato sul contro G8 Università di Palermo

Giorno 8 Maggio, in una Palermo assurdamente militarizzata e presidiata dalle forze di Polizia si è snodato un corteo per le strade della città, indetto dall'Onda Anomala Palermitana e dal Coordinamento Palermitano Contro il G8 in contrapposizione al Summit degli Studenti Meritevoli (ma de che?) del g8. Centinaia di studenti hanno attraversato il centro cittadino. Gli studenti hanno aggregato alla loro protesta i disoccupati che da settimane protestano davanti il comune di Palermo per il lavoro. E' emersa nettamente dagli interventi una critica chiara alle logiche del profitto, alle sue ricadute sul mondo dell'università e del lavoro, che sono il taglio dei diritti che da anni è sotto gli occhi di tutti e rispetto al quale la passerella dei pochi fortunati perchè "meritevoli" sembrava una provocazione in una delle città del Sud per le quali il diritto allo studio è un miraggio ed addirittura la dispersione scolastica ha un tasso altissimo di incidenza. Come è sembrata una provocazione la chiusura da parte delle forze dell'ordine di Via Roma con una rete metallica, chiusura che violava gli accordi intercorsi con gli organizzatori del corteo. Come se non bastasse, a fronte all'assedio studentesco della zona rossa, la polizia in tenuta antisommossa ha provveduto a caricare e manganellare i manifestanti, che non si sono fatti intimidire ne disperdere dalle aggressioni concludendo comunque il corteo.
Giorno 9 maggio, inoltre, a Cinisi, in occasione del Forum Sociale Antimafia, proseguendo lo stesso percorso in una sede differente, è stato costituito dagli stessi militanti, all'interno del corteo commemorativo, uno spezzone vivo e partecipato.

Come Coordinamento Regionale Contro I G8 esprimiamo soddisfazione per l'andamento delle proteste denunciamo il clima di repressione delle proteste e ribadiamo l'inutilità dei G8, qualunque contenuto abbiano e dovunque si svolgano.

Procediamo nelle nostre attività verso la costruzione del G8 di Luglio.

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